Come ottimizzare un permalink


Come ottimizzare un permalink

I permalink svolgono una funzione essenziale non solo dal punto di vista SEO, ma anche per l’utente che sceglie di esplorare il vostro sito web.

Si chiamano permalink o collegamenti permanenti: questa terminologia definisce in modo univoco l’indirizzo di una specifica pagina su un determinato sito web. Tutte le pagine internet, del resto, possiedono un URL (uniform resource locator) che viene digitato nella barra di navigazione del browser per accedervi. Gli URL hanno una struttura precisa che solitamente prevede il nome del dominio (es: aziendeitalia.com), uno slash ( / ) e poi un’indicazione specifica URL che identifica univocamente la risorsa all’interno del dominio.

Questa parte è definita permalink.

Il concetto di permalink sta alla base della buona ottimizzazione SEO, dell’usabilità e di molti altri accorgimenti che renderanno la vostra presenza su Internet assai più strutturata. Perché diciamo questo? Perché una volta configurati, i permalink non dovrebbero essere più toccati nel tempo, pena la possibile perdita di traffico. Del resto, se la pagina a cui abbiamo modificato il permalink dovesse essere stata linkata da qualche sito web, il collegamento all'articolo non sarebbe più in grado di riportare l’utente alla sua destinazione, poiché lo stesso è stato modificato. Da qui, i “broken link” e gli errori 404 (not found) che possono essere risolti andando a modificare il file .htaccess, impostando le redirections.

Come scegliere la struttura del permalink su WordPress

Facile e conciso: ecco come dovrebbe essere ogni permalink che si rispetti. Chi utilizza WordPress può effettuare l’accesso nella sua Dashboard > Impostazioni > Permalink. Da qui, si accede al pannello che permette di configurare la struttura dei permalink. Aziendeitalia.com/2018/06/20/titolo-post/  è una struttura permalink basata sulle date, senza una particolare distinzione di categoria degli argomenti.

All’interno del permalink è possibile aggiungere vari segmenti rinominabili che permettono di dare una destinazione più precisa alla pagina. Per esempio: Aziendeitalia.com /blog/titolo-post/ definisce con precisione il percorso della pagina e la sua catalogazione. Quando prepari un permalink, segui queste regole:

  • Rendilo il più semplice possibile, facile da scrivere e conciso;
  • Evita l’utilizzo di articoli e preposizioni. Su WordPress puoi modificare il permalink prima di inviare ogni post: intervieni capillarmente per rimuovere le parole che non servono, così che la struttura rimanga snella e ricca di parole importanti.

Permalink: un fattore che migliora la SEO?

I permalink sono un ottimo strumento per migliorare la SEO del proprio sito web. I motori di ricerca determinano la qualità di una pagina in base a una serie di fattori cruciali, tra cui vi è proprio l’URL. Un buon permalink è premiato con risultati migliori sui motori di ricerca e, di conseguenza, può fare la differenza tra una pagina posizionata e una che fatica a raggiungere le persone direttamente interessate.


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